7. Progettazione dell’interazione¶
Si definisce «esperienza» la conoscenza che le persone acquisiscono della realtà attraverso l’interazione con gli elementi del contesto in cui vivono, includendo sia aspetti di tipo sensoriale e percettivo, che emotivo. L’esperienza di una persona, riferita alla fruizione di un servizio o prodotto, deriva quindi da un’esigenza specifica ed è definita anche in termini di raggiungimento degli obiettivi che l’hanno motivata.
La norma ISO 9241-210:2010 definisce la user experience (esperienza utente, o UX) come “l’insieme di percezioni e delle reazioni della persona derivanti dall’uso e/o dall’aspettativa d’uso di un prodotto, sistema o servizio”.
Nel contesto di siti web e servizi digitali, la progettazione si concentra sull’esperienza dell’utente nell’interazione con l’interfaccia visiva su dispositivi come smartphone, tablet e computer. Queste attività si basano sulle conoscenze acquisite attraverso la ricerca primaria e secondaria, considerando anche gli aspetti dell’architettura dell’informazione.
La progettazione delle interazioni con un’interfaccia digitale è un passo cruciale nel processo di design. Trasforma gli scenari d’uso in un’esperienza utente intuitiva ed efficace, definendo user stories e flussi di interazione.
La creazione di wireframe a bassa fedeltà permette di definire la disposizione degli elementi sulla pagina, senza concentrarsi sui dettagli visivi. L’uso di prototipi interattivi consente poi di testare e validare le scelte con utenti e stakeholder. In questa fase, è fondamentale capire come i vari elementi dell’interfaccia possano lavorare insieme per guidare l’utente attraverso le funzionalità del prodotto.
Il punto di partenza per la progettazione delle interazioni sono i bisogni degli utenti, emersi durante le attività di ricerca utente e co-progettazione analizzate nei capitoli precedenti.